Italia
Incrocio: Incrocio Pirovano 65.
Fenologia
Fenomeni vegetativi
Germogliamento: seconda decade di Aprile (epoca media)
Fioritura: prima decade di Giugno (epoca media).
Invaiatura: seconda decade di Agosto (epoca media).
Maturazione dell'uva: III-IV epoca (fine Settembre - primi Ottobre).
Caduta delle foglie: fine Ottobre - primi di Novembre (epoca media-precoce).
Caratteristiche ed Attitudini Colturali
Vigoria: notevole; esige forme di allevamento espanse che possano dare sfogo al forte rigoglio vegetativo: il "tendone" ed i pergolati in genere si sono dimostrati particolarmente adatti purché si evitino affastellamenti eccessivi del fogliame il quale, con la sua ombra, non consentirebbe una regolare colorazione dell'uva.
Produzione: abbondante (ed anche molto abbondante con le forme di allevamento espanse) e costante; talvolta la varietà "Italia" è un po' tarda ad entrare in fruttificazione; superato però il primo periodo - generalmente di 5-6 anni - produce abbondantemente e con regolarità, sempre che si applichi una potatura lunga e piuttosto ricca; lo stesso Pirovano ci ha fornito anni or sono (1938) una chiara spiegazione del fenomeno, che del resto conferma quanto uno di noi aveva potuto notare in certi vigneti sperimentali, e cioè che il numero relativamente limitato di grappoli per ceppo trova compenso nel loro volume e peso (che si aggira mediamente sul mezzo chilo).
Posizione del primo germoglio fruttifero: 4° e 5° nodo.
Numero medio delle infiorescenze per germoglio: 1-2.
Fertilità delle femminelle: discreta (converrebbe tuttavia asportare queste infiorescenze onde impedire facili infezioni oidiche).
Resistenza alle malattie: normale; l'uva è però sensibile all'oidio, particolarmente alle infezioni tardive; in qualche ambiente meridionale è presa di mira dalle tignole, i cui attacchi sono spesso seguiti da infezioni di Botrytis.
Comportamento rispetto alla moltiplicazione per innesto: dato il vigore del vitigno è preferibile innestarlo su soggetti di buona vigoria vegetativa; ciò nonostante è facile riscontrare le stesse difformità di accrescimento diametrale tra i due bionti che si notano con l'uva "Regina"; queste difformità non influiscono peraltro sulla normale longevità delle piante.
Utilizzazione
Prevalentemente per il consumo allo stato fresco.
BIANCHE TAVOLA