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Lambrusco Marani

Timbro Vivai Giovannini Romano

Il vitigno Lambrusco Marani deriva, come anche gli altri Lambruschi coltivati in Emilia, da viti vinifere selvatiche, presenti nell’antichità in tutta Italia. I latini chiamavano “Labrusca vitis” tutta una serie di vitigni selvatici che davano acini piccoli e aspri e non venivano generalmente utilizzati per la vinificazione. Solo intorno al 1825, grazie ad Acerbi, si iniziò a fare una distinzione tra i vitigni derivati dalle viti selvatiche, e fu in questa occasione che per la prima volta venne menzionato il nome Lambrusco Marani. In Emilia il Lambrusco Marani viene generalmente vinificato in assemblaggio con le altre varietà di Lambrusco per dare ottenere quel vin frizzantino prodotto soprattutto nelle provincie centrali della regione, Parma, Modena e Reggio nell’Emilia. Viene anche coltivato sporadicamente in altre regioni, ma è nell’area del parmigiano che trova le sue migliori espressioni.

Il Lambrusco Marani si presenta con grappoli di dimensioni medio-grandi, a forma piramidale o cilindrica, lunghi e leggermente alati, mediamente compatti. Gli acini hanno dimensioni medie con forma sferica e bucce molto pruinose, spesse e coriacee, con colori blu tendenti al nero. Ha ottima vigoria e rese molto elevate e costanti. La coltivazione trova i migliori risultati nei terreni alluvionali, dove freschezza e lavorazioni in profondità ne favoriscono una produzione qualitativa più alta che negli altri tipi di territori, ma trova buone risposte anche in presenza di argilla, purché in terreni di ottimo drenaggio. Nell’allevamento del Lambrusco Marani si utilizzano sistemi espansi e potature corte. Il Lambrusco Marani viene citato nei disciplinari di molte DOC, non solo in Emilia. In Lombardia lo troviamo nella denominazione Lambrusco Mantovano DOC, dove è impiegato tra l’85 e il 100% e anche nel Reggiano trova le stesse percentuali impiegate a Mantova. Nella Colli di Scandiano e di Canossa DOC invece viene impiegato fino ad un massimo del 15%. Viene vinificato anche nell’Emilia IGT e nella Mantova IGT. I vini prodotti con alte percentuali di Lambrusco Marani ricalcano le caratteristiche generali dei Lambruschi, con bei colori rubino brillante, quasi sempre frizzantini e freschi, leggeri di corpo con una gamma olfattiva fruttata di frutti rossi giovani e talvolta tocchi floreali.

ROSSE VINO

Tabella Caratteristiche portainnesti
Lambrusco Marani
Innesti in scatola rossa

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