Riesling Renano
Cloni disponibili: N90
Il vitigno Riesling renano origina, come è evidente dal nome, dalla Valle del Reno, in Germania. In queste zone, e soprattutto nell’area della Mosella, il Riesling renano è diffusamente coltivato e produce vini dai risultati sorprendenti, anche se non soprattutto come vendemmie tardive e passiti, anche con contributo delle muffe nobili, fino ai famosi “Eiswein“. Il Riesling renano è il più importante vitigno tedesco e rappresenta per la Germania ciò che lo Chardonnay è per la Francia. Il suo nome potrebbe derivare dall’espressione “Reissende Tiere” ossia “animali selvatici”, per la sua derivazione da vitigni selvatici addomesticati. Il Riesling renano è ampiamente diffuso in tutta l’Europa centrale, in Austria, Ungheria, Slovenia e Croazia. In Francia viene coltivato nelle zone confinanti con la Germania, in Alsazia in particolare. La diffusione del Riesling renano nel nostro paese è relativamente recente, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900.
In Italia il Riesling renano viene coltivato principalmente nel Trentino-Alto Adige, nell’Oltrepò Pavese, in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia. I migliori Riesling del nostro paese sono comunque certamente vinificati in Alto Adige, dove il clima fornisce tutte le caratteristiche necessarie alla sua maturazione ottimale. Una delle peculiarità del Riesling renano è la sua notevole resistenza al freddo, che lo rende coltivabile solo in regioni dal clima piuttosto rigido. In Italia lo si trova con risultati eccellenti solo in prossimità dell’arco Alpino. Questa resistenza si deve al legno estremamente duro dei ceppi, che li rende in grado si resistere anche alle temperature più basse del centro ed est europeo. Il suo germogliamento e maturazione sono tardivi, e questo garantisce la protezione delle gemme e dei grappoli dalle gelate primaverili, anche se può subire gli effetti della colatura. Una caratteristica dei vini del Riesling renano è la predisposizione all’invecchiamento, che fa mantenere inalterati negli anni i profumi aromatici molto intensi e penetranti, che lo caratterizzano, con gusti altrettanto decisi, prima fra tutti la mineralità al palato. Tutto questo grazie sia alla sua spiccata acidità che un’alta concentrazione di zuccheri, tanto che i suoi vini dolci sono molto rinomati e famosi. La gamma olfattiva del Riesling renano è complessa e penetrante, trattandosi di un vitigno aromatico con elevato contenuto di sostanze terpeniche. Ha profumi aromi ferrosi, floreali e mielati che se lasciati affinare per lunghi anni sviluppano caratteristiche note di idrocarburi, uno dei profumi più sensazionali di questo vino.
Fenologia
Condizioni d'osservazione: si considerano quelle riguardanti la collezione della Stazione Sperimentale di Viticoltura e di Enologia di Conegliano, nella quale il clone è stato introdotto.
Ubicazione
Per l'ubicazione, il clima, il terreno ecc., nonché per le fasi vegetative della vite ed il calendario di maturazione dell'uva, si rimanda ad una delle seguenti monografie, pubblicate in precedenza : "Tocai friulano", "Rie-sling italico", "Raboso Piave", "Raboso veronese", "Pinella".
Fenomeni vegetativi
Germogliamento: medio.
Fioritura: media.
Invaiatura: media.
Maturazione dell'uva: III epoca (fine settembre).
Caduta delle foglie: media.
Caratteristiche ed Attitudini colturali
Vigoria: notevole.
Produzione: discreta.
Posizione del primo germoglio fruttifero: 2°-3° nodo.
Numero medio di infiorescenze per germoglio: 1-2.
Fertilità delle femminelle: nulla.
Resistenza ai parassiti ed altre avversità: soggetto a colatura; se viene coltivato in località non bene esposte l'uva marcisce facilmente.
Comportamento rispetto alla moltiplicazione per innesto: normale.
Utilizzazione
Esclusivamente per la vinificazione.
BIANCHE VINO